Firenze, 18 novembre 2021

UN BIENNIO DI LAVORO E UNA RINUNCIA CHE DISPIACE

Care Colleghe, Gentili Colleghi,

proprio due anni fa, a novembre 2019, con alcuni amici abbiamo dato vita al Centro Fiorentino Studi Giuridici.

In questo biennio, con le difficoltà che sappiamo, con rinunce ad eventi progettati in presenza (come, ad esempio, Cinema e legalità), abbiamo comunque garantito circa 100 ore di formazione al nostro Foro con convegni, da remoto, organizzati in autonomia o in sinergia con altre importanti associazioni forensi.

In questa settimana, tanto per fare un esempio del nostro impegno, è iniziato il Corso di Criminologia d’impresa e tra i convegni organizzati in questo biennio merita, soprattutto, di essere ricordato quello in tema di revisione delle sentenze di condanna di Dante Alighieri dal quale è stato tratto peraltro un libro (“Dante colpevole o innocente?” a cura di Alessandro Traversi, edito da Giuffrè).

Senza dimenticare la Lectio Magistralis del Prof. Giuseppe Vettori in tema di Effettività tra legge e diritto.

Possiamo peraltro già assicurare che, per il biennio 2022-2023, sono previsti altri importanti convegni e la nostra speranza è di poterli realizzare anche (e soprattutto) in presenza.

Oltre alle rinunce su alcuni dei nostri programmi culturali del biennio passato, dobbiamo farne un’altra, nel presente, ed è una scelta che ci dispiace moltissimo.

Nell’ultima adunanza del Consiglio Direttivo, preso atto dell’aumento dei contagi, delle perplessità di qualche nostro socio sull’opportunità di organizzare una festa in questo momento ed anche del numero consistente degli iscritti (che non potevamo ridurre a numeri più contenuti se non in forza del criterio di cronologia delle iscrizioni, criterio non condivisibile e neanche giusto), è stato deciso di rinviare a tempi migliori l’annunciata festa Auguri Underground prevista al Jazz Club il 1° dicembre 2021.

Il dispiacere è tanto perché a molti era piaciuta l’idea di stare insieme in serenità tra Colleghi, ma siamo sicuri che ci rifaremo presto in condizioni di maggiore sicurezza per tutti.

Un caro e cordiale saluto.

Alessandra Bayon Salazar, Adele D’Elia, Gianluca Gambogi, Paola Pasquinuzzi, Barbara Ramagini, Luca Santarelli, Antonio Voce.